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Il pensiero e l'opera di Giacomo Matteotti

Ciclo di incontri sul pensiero e l'opera di Giacomo Matteotti
  • mercoledì 30 aprile 2014 ore 18 Sala Consiliare Provincia di Rovigo
    Il socialismo italiano tra massimalismo e riformismo - Leonardo Raito
  • venerdì 16 maggio 2014 ore 21 villa Cagnoni-Boniotti, Gognano, Villamarzana
    Nel centro della violenza. Matteotti fra squadrismo e Parlamento nel fatidico gennaio 1921 - Davide Mantovani
  • venerdì 19 settembre 2014 ore 18 Sala Consiliare Provincia di Rovigo
    Scuola e istruzione popolare nell'Italia del primo Novecento - Mario Quaranta
  • venerdì 10 ottobre 2014 ore 21 Casa Museo Matteotti di Fratta Polesine
    Dal Polesine al Parlamento. Matteotti tra pubblico e privato. - Gianpaolo Romanato
Ciclo di incontri sul pensiero e l'opera di Giacomo Matteotti
Ciclo di incontri sul pensiero e l'opera di Giacomo Matteotti

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I figli di Matteotti (da sinistra Matteo, Isabella e Giancarlo) Si pubblicheranno tutte le fotografie relative a Giacomo Matteotti dell' Associazione nazionale Sandro Pertini  su autorizzazione telefonica accordata dal prof. Stefano Caretti.

Il murales di Diego Rivera su Mussolini alla scuola New Workers di New York

Lo splendido murales di Diego Rivera (uno dei più famosi artisti messicani marito di Frida Kahlo) su Mussolini alla scuola New Workers di New York . In basso a destra è ben visibile Giacomo Matteotti. Il murales di Diego Rivera su Mussolini alla scuola New Workers di New York

Albe Steiner nipote di Giacomo Matteotti

Albe Steiner - Albe 1924 Archivi Storici, fondo Albe e Lica Steiner, Politecnico di Milano, Area Servizi Bibliotecari di Ateneo Albe Steiner figlio di Emerico Steiner e Fosca Titta è nipote di Giacomo Matteotti (che sposò Velia Titta ). Ha 11 anni quando nel 1924 viene assassinato lo zio Giacomo Matteotti. Di qui la coscienza antifascista di militante, di combattente per «la libertà che è cultura». Probabilmente partecipò ai funerali con il padre e portò la bara come descritto nell'articolo dell'Unità Manifestazione di popolo ai funerali di Matteotti : Viene quindi la bara portata a braccio dal cognato Titta Ruffo e Steiner, dai nipoti e da due intimi compagni del deputato scomparso. Si dedicò ad una professione a quei tempi praticamente sconosciuta in Italia: quella del grafico. Iniziò la sua attività professionale nel 1939, divenendone un vero e proprio pioniere e antesignano. Autorizzati si pubblica anche il disegno.