Passa ai contenuti principali

I comunisti contro i socialisti

I comunisti contro i socialisti - Il Piccolo 22 e 23-8-1924
Milano, 22 agosto.
L'Unità polemizza con la Giustizia che aveva accusato ieri i comunisti di incoerenza:
"Tornano di nuovo - scrive l'Unità - le accuse di settarismo rivolte all'atteggiamento dei comunisti nei riguardi dell'assassinio di Giacomo Matteotti. Questa accusa non è nuova. La socialdemocrazia di tutti i paesi per sottrarsi ai suoi impegni con le masse lavoratrici non ha trovato mai migliore espediente che quello di mostrare come fatui acchiappanuvole i socialisti marxisti rivoluzionari. Noi sappiamo quello che vogliamo, ed è appunto questa nostra chiarezza che sconcerta e turba le nebulose costruzioni politiche del socialriformismo, il quale sapendo di non essere creduto dagli operai ricorre alla calunnia e alla insinuazione. Esso ci dice: Che cosa vogliono i comunisti dalle Opposizioni se ne sono fuori? Perché screditare le Opposizioni con proteste che non potranno ricevere una soluzione se non quando le Opposizioni avranno vinto? Da questo si conclude che i comunisti per coerenza dovrebbero fare il piacere di non chiedere nulla alle Opposizioni. Conosciamo il valore di queste argomentazioni. I comunisti sono i soli che possono parlare sulla salma di Matteotti senza arrossire, essi che non hanno mai stretto alcun patto di pacificazione con i fascisti.

Giornale consultato nella collezione del Museo Matteotti.
testata Il Piccolo

Commenti

Post popolari in questo blog

I figli di Matteotti

I figli di Matteotti (da sinistra Matteo, Isabella e Giancarlo) Si pubblicheranno tutte le fotografie relative a Giacomo Matteotti dell' Associazione nazionale Sandro Pertini  su autorizzazione telefonica accordata dal prof. Stefano Caretti.

Il murales di Diego Rivera su Mussolini alla scuola New Workers di New York

Lo splendido murales di Diego Rivera (uno dei più famosi artisti messicani marito di Frida Kahlo) su Mussolini alla scuola New Workers di New York . In basso a destra è ben visibile Giacomo Matteotti. Il murales di Diego Rivera su Mussolini alla scuola New Workers di New York

Oggi come allora - L'ultima lettera di Giacomo Matteotti a Filippo Turati

Volantino Oggi come allora - L'ultima lettera di Giacomo Matteotti a Filippo Turati Per gentile concessione della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio (Bologna). Riproduzione digitale in Manifestipolitici.it , banca dati del manifesto politico e sociale contemporaneo della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna (www.manifestipolitici.it). Pubblicazione concessa su esplicita richiesta. Concessione valida solo per questo sito. "Il nemico è attualmente uno solo: il fascismo . Complice involontario del fascismo è il comunismo . La violenza e la dittatura predicata dall'uno diviene il pretesto e la giustificazione della violenza e della dittatura in atto dell'altro. I lavoratori italiani, ammaestrati dalle dure esperienze del dopoguerra, devono riunirsi concordi, " contro il fascismo che opprime e contro l'insidiosa discordia comunista "; così nel campo dell'azione politica come nell'economica" G. Matteotti (alla vigilia delle elezio...